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Cosa vedere nelle Marche?
Siamo gli esperti dell’ospitalità e qui abbiamo pensato di proporti alcune cose da visitare nelle Marche ed esperienze che non puoi perderti una volta che sarai qui.
Storico/Artistico
Abbazia di Chiaravalle di Fiastra
Un magnifico monastero circondato da uno scenario naturale incantevole, la Riserva Naturale Abbadia di Fiastra. Oltre a visitare gli edifici religiosi e musei, nel Parco è possibile passeggiare percorrendo vari sentieri, riposare sugli ampi prati e ammirare flora e fauna. La Riserva si sviluppa su un’area di quasi 2000 ettari, circondando completamente all’Abbazia. Racchiude sentieri, percorsi ippici, ciclistici ed ampi e accoglienti spazi verdi, completi di servizi e numerose attività. Oltre ad essere facilmente raggiungibile, è dotata di ampi parcheggi, bar, pizzerie, ristoranti e punti vendita di prodotti locali.
Natura/Escursionismo
Lame Rosse
Le Lame Rosse di Fiastra sono stratificazioni di roccia a forma di pinnacoli e torri, costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, formatesi grazie all’erosione di agenti atmosferici. A causa del tipico colore rosso che presentano sono spesso soprannominate “il piccolo Canyon delle Marche”. Sono situate a San Lorenzo al Lago, frazione del Comune di Fiastra, tra il monte Fiegni (1323 m. slm) e il monte Petrella (1155 m. slm.). Sotto di esse scorre il fiume Fiastrone, che ha origine dall’omonimo lago. I percorsi possibili per arrivare alle Lame Rosse sono svariati, ma il più comune è quello che parte dal lago di Fiastra; l’itinerario, andata e ritorno sullo stesso sentiero, è lungo 7 chilometri e il dislivello è di 200 metri. Risulta quindi percorribile per la maggior parte delle persone: si cammina dapprima su una strada sterrata e successivamente quasi sempre all’ombra all’interno di una lecceta, dove la strada diventa un piacevole sentiero. L’area è particolarmente suggestiva: si alternano lunghi tratti di rigogliosa vegetazione, brevi scorci sul lago fino ad una vista da favola sul rosso delle Lame. Per l’abbondanza di acqua, la flora e la fauna sono molto ricche. Il tempo di percorrenza tra andata e ritorno è di circa tre ore.
Natura/Escursionismo
Parco nazionale dei Monti Sibillini
Il Parco nazionale dei Monti Sibillini è una gemma nel cuore dell’Appennino: una zona ricca di bellezze naturali, sentieri e attività meta ideale per gli amanti delle passeggiate in montagna, del relax nella natura, delle escursioni outdoor, degli sport all’aria aperta. È un’area naturale protetta che tutela l’omonimo massiccio montuoso, il quale si estende tra Marche e Umbria, tra le province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia. Si sviluppa per una superficie di circa 71.437 ettari, su un terreno prevalentemente montuoso. Il paesaggio predominante è quello del massiccio calcareo della catena degli Appennini. In autunno diventa protagonista lo spettacolo del foliage: il giallo dei castagni, che in questo periodo lasciano cadere i loro frutti, si mescola al cremisi dell’acero passando per le sfumature arancioni dei faggi. I Sibillini sono abitati sin dalla preistoria, e trovano nel mito della Sibilla, da cui prendono il nome, il loro aspetto storico più originale ed interessante. La curiosità attorno a questa figura femminile leggendaria, a cui ci si rivolgeva per conoscere gli accadimenti futuri e i segreti del passato, trova molti riscontri storici e letterari. La Sibilla Appenninica è, ancora oggi, identificata come figura protettrice della sapienza contadina, una sorta di nume tutelare, il cui ricordo è tuttora radicato nella cultura dei residenti. La storia del territorio dei monti Sibillini si legge nei suoi splendidi borghi medioevali, tra cui Visso, Castelsantangelo sul Nera, Norcia e Montefortino, nelle chiesette campestri e negli eremi che, nella loro semplicità, sono capaci di trasmettere il forte legame spirituale delle genti dei Sibillini con il mondo del sacro. Questa zona non è soltanto una meta ideale per gli appassionati della montagna, che possono percorrere i numerosi sentieri a piedi, in bici o a cavallo. Le pareti rocciose del Monte Bove sono molto adatte all’arrampicata sportiva, e nell’intera area del parco sono presenti correnti atmosferiche ideali per gli appassionati di deltaplano e parapendio. Gli amanti degli sport acquatici possono poi cimentarsi nel rafting e nel canyoning. Il Parco è attivo anche in inverno, grazie alle numerose piste da sci nel comune di Bolognola.
Macerata e la sua provincia sono sede di numerose attrazioni naturalistiche, perfette per gli amanti delle attività outdoor. All’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini le acque del lago di Fiastra sono cristalline e di certo un’ottima alternativa alle spiagge. Il lago offre possibilità di passeggiate, gustosi ristoranti e anche percorsi di trekking. Il tutto è circondato dalla bellezza della Gola del Fiastrone e delle Montagne dei Sibillini, e da una natura incontaminata. Fiastra è adatta a coloro che amano la natura e il trekking, ma anche a coloro che ricercano la quiete del relax a bordo lago.
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Macerata e dintorni
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